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L’Isola di Skye ritorna per un altro anno di anteprime di libri per farvi conoscere nuovi autori di talento e le loro nuove uscite. Scrittrici e scrittori MADE IN ITALY autopubblicati o di piccole Case editrici con cui siamo felici di collaborare. Tutto e sempre solo per voi lettori amanti della buona lettura di qualsiasi genere. Segui il Blog su Facebook e Instagram per tenerti sempre informato sulle ultime uscite e scoprire con noi la tua prossima lettura.
In questo post vi presentiamo una delle autrici del Collettivo Scrittori Uniti che torno dopo lunga attesa a proporci un suo nuovo romanzo, e non certo un’autrice qualsiasi, ma la bravissima Alessia Francone, che porterà questo romanzo in primissima uscita alla FIERA DI LANZO dal 16 luglio.
ALESSIA FRANCONE
CON
IL COLLETTIVO SCRITTORI UNITI
presenta
TITOLO: L’ULTIMA PREDICA. La prima indagine di Raniero da Albinea
Autrice: Alessia Francone
Editore: SELF (StreetLib)
Genere: Giallo Storico
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo ebook: 2,99
Prezzo cartaceo: 12,00
Data pubblicazione: Luglio 2022
Pagine: 210 pagine
Link di acquisto: https://www.amazon.it/Lultima-predica-indagine-Raniero-Albinea-ebook/dp/B0B52QR6LQ/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=2OAQM4GMFH7D4&keywords=l%27ultima+predica+di+alessia+francone&qid=1657285315&sprefix=l+ultima+predica+di+alessia+francon%2Caps%2C288&sr=8-1
Trama:
Toscana, anno del Signore 1262.
Frate Rinaldo da Firenze, illustre predicatore domenicano giunto nel borgo di Monteviverna per tenervi i sermoni quaresimali, viene trovato morto in un vicolo buio, ucciso con un’unica pugnalata inferta alle spalle. I confratelli e i fedeli sono attoniti: chi può aver osato colpire un uomo di Dio, ammirato per la sua straordinaria eloquenza e per il suo inflessibile rigore di vita, e perché?
Spetta al colto giudice Raniero da Albinea, con l’aiuto dell’amico Arrigo, addentrarsi nella difficile ricerca della verità, in un’indagine intricata che porterà alla luce i lati tenebrosi dell’animo umano.
Ben presto si scoprirà che più di una persona aveva motivi di risentimento contro il defunto Rinaldo, e che un’amara realtà si cela oltre le apparenze…
Estratto:
«Un famoso predicatore?». Gli occhi cerulei del cavaliere Arrigo Buonforte erano aperti in un’espressione di moderata sorpresa, ma un vago sorriso illuminava il suo volto dai tratti gradevoli e regolari, incorniciato dai folti capelli biondi. Era un uomo prestante, nel fiore degli anni; in quel momento se ne stava comodamente appoggiato alla parete, le braccia incrociate sul petto e l’aria un po’ indolente. «Proprio così», confermò Ermanno da Reggio, il podestà di Monteviverna, accomodando il suo fisico imponente su una sedia in quercia dai braccioli intagliati. «Si tratta del domenicano Rinaldo da Firenze. Immagino che abbiate già sentito parlare di lui, visto che gode di una certa rinomanza». Arrigo sollevò il sopracciglio sinistro, come spesso faceva quando si concentrava su qualcosa. «Sicuro, so chi è», confermò, «conosco persone che lo hanno udito predicare, a Firenze o altrove. Dicono che sia in grado di farvi sentire il profumo dei fiori del Paradiso o la musica degli angeli, se li descrive; ma pare che preferisca di gran lunga l’argomento opposto, e che i suoi sermoni sulle pene infernali siano spaventosi».
