RECENSIONE – I NEMICI DI REINKAR

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Sempre e solo “L’isola di Skye” qui per voi a proporvi nuovi libri da leggere in anteprima anche per questo 2019! Oggi torniamo con la rubrica che più amate! Ebbene sì, oggi vi parliamo NOI di un libro che abbiamo letto grazie alla #collaborazione con il CSU #CollettivoScrittoriUniti.

I NEMICI DI REINKAR

di

Alessia Francone

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TITOLO: I NEMICIA DI REINKAR

AUTRICE: Alessia Francone

SERIE: La saga di Reinkar Vol.2 di 4

GENERE: Fantasy, racconti

EDITORE: self

DATA DI PUBBLICAZIONE: Agosto 2017

SINOSSI:  Feroci, tormentati, dilaniati dalla brama di potere o da desideri di vendetta: sono i nemici che la maga Selene deve affrontare. Chi si cela dietro la maschera del Lupo Nero, enigmatico capo di una masnada di spietati briganti? Quali trame oscure stanno tessendo i marchesi Zeibach, infidi gastaldi assetati di potere? E fin dove si possono spingere l’arroganza e il rancore dei vendicativi castellani Von Falkenstadt? Gli antagonisti di queste storie proiettano la loro ombra minacciosa sulla pace del regno di Reinkar, sulla vita delle persone più vicine a Selene e su quella della maga stessa. . .

*****

COSA NE PENSIAMO?

Prima di dirvi qualcosa su questo romanzo, vi ricordiamo che questa è solo la nostra personale opinione e che questo libro fa parte dei titoli del COLLETTIVO SCRITTORI UNITI.  Noi lo abbiamo letto per voi e adesso vi racconteremo qualcosa, ma vi consigliamo di cercarlo e leggerlo voi stessi!

Se dovessimo riassumere questo libro in una parola sarebbe: NERO?!

Avete letto il primo volume? Ancora no?! E va bene, per questa volta vi perdoniamo 😉

Rieccoci tra le pagine di Reinkar, in compagnia di quella zuzzurellona di Selene che se ne sta ben ben piantata sul suo trono a giocare a scacchi con zio Adamante e Fidato Consigliere -ancora per poco- Arne.

Ma tornando un momento sui nostri passi, è meglio che vi ricordi due cose: per primissima cosa che questo è solo il secondo volume di quattro, che il terzo è già in vendita e che semmai decideste di leggerli (FATELO!) non importa in che sequenza li leggete perché sono molto a se stanti, anche se ovviamente se li leggete in ordine è meglio ;); POI che, come quello prima, è formato da tre racconti. Ognuno dei tre racconti potrebbe essere letto singolarmente, ma ognuno di essi ha come filo conduttore i protagonisti, l’ambiente e condivide con quelli prima la linea temporale anche se ci sono dei piccolissimi salti temporali.

Ora torniamo a cosa racconta e partiamo dal primo/quarto racconto: Il Lupo Nero. Secondo noi questo secondo volume ha un filo conduttore in più di quello prima, curiosi di sapere qual’è? I canidi! Infatti tutti e tre i racconti parlano di lupi-belve a forma di lupo. A già! e il NERO! La parola che abbiamo scelto.

Dunque nel racconto questa volta con nostro immenso dispiacere non c’è quasi magia, Selene è rilegata a personaggio quasi secondario perché… eh già… chissà se possiamo darvelo un piccolo indizio senza fare un MEGA SPOILER. Ecco, diciamo che Lupo Nero è il nome di un ferocissimo bandito che Selene a Corte devono acchiappare. Però c’è un però grande e bello che non possiamo dirvi.

Già dall’inizio si intuisce che centra in qualche modo la “famiglia reale” del passato, i genitori di Selene e il negromante che li ha soggiogati, ma la vera identità del Lupo riguarda solo uno tra Adamante, Selene e Arne.

E il colpo di scena finale quando il soggetto si svela è quasi da sigla di C’è Posta per te! e Carramba messi insieme. Alessia si è divertita un mondo a prenderci per il naso e darci falsi indizi. Tenerci sulle spine e sul “si sà ma non si deve sapere”. Mannaggia a lei!

Poi nel secondo l’autrice ci mette alla prova, se arrivate alla fine del capitolo e non avete voglia di telefonarle per dirle una parola o due, siete più bravi di noi. Per agevolarci la lettura è diviso in tre parti, quindi siamo quasi a livelli della Divina commedia, tutte e divisibile per tre ed è suo multiplo.

E soprattutto mi raccomando, ripetete con me: non andrò a cercare anche io la Perla Nera. Lo so che è una tentazione enorme scoprire che con un piccolo braccialetto – e dai, questo possiamo dirvelo- si può fare di tutto tipo Aladdin con il genio. In effetti la Perla Nera ha anche la stessa voce del genio.

E tanto per cambiare, anche in questo bel raccontONE Selene è la protagonista secondaria. Arne il nostro Paladino dalla corazza splendente si acchiappa il merito di farci vivere una bella avventura e mette anche il giusto grado di ansia, benedetto lui!

E vogliamo parlare delle descrizioni che Alessia ci piazza in questo racconto?! Meravigliose, soprattutto una determinata parte in cui descrive il castello di Durner, la capitale di Reinkar… quasi quasi ci saremmo messe insieme a Herbert a farci un bel dipinto. Ci hai convinto ALE!

E poi in questo racconto torna Hemerick, il fratello di Selene, che a noi era mancato così tanto, soprattutto nel racconto precedente. A noi piace tanto il fratellino, sì! sì! Anche se, ogni tanto ci sorge il dubbio che Alessia ci stia prendendo in giro, Hem non può essere così menefreghista verso il trono, certo! certo! Deve fare ammenda, e la fa! Ma noi ci aspettiamo che…. occhio che stiamo per dirvene una ENORME…. ora che nasce la figlia di Selene, lui protestasse. E invece, sto ragazzo è troppo buono!

Eh già, Alessia ci mette lì una notizia colossale come la nascita di una futura Regina di Reinkar, in due righe, alla fine, come se non fosse importante. Noi ve lo abbiamo già detto, qui ci stanno prendendo in giro! ALE, manneggia a te!

E con questa novità grossa come la Casata dei Windsor al completo, arriviamo al terzo racconto di questo secondo volume e… son passati due anni! A Reinkar vivono tutti felici e contenti, Selene fa la mamma, Adamante gioca a scacchi e fa il finto invalido, Arne… -bello lui!- fa il suo ruolo dalla corazza scintillate, quando…

TOC TOC, chi c’è?!

Mai aprire il portone del castello in una notte buia e tempestosa, non vi hanno insegnato niente?! E così ci ritroviamo con l’ennesimo mostro da combattere e il terzo cattivo da sconfiggere – o in volume non si intitolerebbe i nemici di R.- e soprattutto i soliti avidi ricconi da mandare via, che noi siamo una monarchia assoluta, ma siamo bravi e belli! Eh!

Noi scherziamo, ve la raccontiamo divertente per forviarvi un po’ ma la verità è che tutti e tre questi racconti ci mostrano l’abilità dell’autrice ALESSIA nelle descrizione e nel destreggiarsi con un mondo inventato. Ci porgono tre situazioni agli antipodi restando comunque una trama unica e ci fanno fare ancora una volta un viaggio su e giù per Reinkar. E questa volta ci porta anche avanti e indietro nel tempo! C’è davvero un mare di novità e di cose diverse da scoprire riga dopo riga.

Quindi LEGGETELO! Date ad Alessia e soprattutto a Selene, Arne, Adamante, Hemerick, DreiSSen e a Hoffmann la possibilità di raccontarvi la loro storia e le loro peripezie, NON ve ne pentirete!

Perché come vi abbiamo cercato di far intendere in queste righe, questo secondo volume ha davvero un bel trio di novità, ma continua ad avere la famiglia, l’amore, l’amicizia, il romanticismo, il mistero, l’avventura, il viaggio nel tempo, la vendetta e tutto condito dalla magia. COSA VOLETE DI PIU’?!

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Pubblicato da lisoladiskyeblog

Blog Letterario che promuove e pubblicizza autori italiani di ogni genere nato nel 2015