BUON 2023 AMICI E AMICHE

L’Isola di Skye ritorna in attività in questo Gennaio per un altro anno di anteprime di libri, recensioni ed eventi a cui siete sempre invitati a partecipare.

Sono qui per farvi conoscere nuovi autori di talento e le loro nuove uscite, vecchie pubblicazioni che mi hanno appassionato e perché no, sempre qualche succulenta occasione. Scrittrici e scrittori italiani auto-pubblicati o di piccole e medie Case Editrici con cui sono felice di collaborare, o magari nuovi progetti che rispecchiano il mio spendervi per voi. Tutto e sempre solo per voi lettori amanti della buona lettura di qualsiasi genere.

Ormai lo sapete che mi troverete sempre qui sul blog, ma anche su Facebook e Instagram.

In questo post tocca a me parlarvi di un libro che non vedevo l’ora di leggere per voi.

LE RECENSIONI dell’ISOLA DI SKYE

oggi vi racconta di

ALPHA CON(TRO) ALPHA

Titolo: Alpha con(tro) Alpha

Autrice: Lara D’Amore

Genere: Romance MM

Serie: Vol.2 Soffio di speranzaù

Pagine: 437

Disponibile su Amazon in ebook, cartaceo e con KU

Link d’acquisto:

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COSA NE PENSO?

Se dovessi riassumere questo libro in una parola sarebbe: RISCATTO

Quella che segue, ci tengo a ripeterlo ogni volta, è sempre e solo la mia opinione. Io leggo i libri che -malauguratamente per voi- capitano nella mie manine e ci provo a raccontarvi quello che mi hanno trasmesso senza spoilerare troppo le parti salienti; perché continuo ad essere dell’idea che la migliore occasione per avere un’opinione su un libro è leggerlo!

Rieccomi qui, amici per raccontarvi di un libro che ho avuto l’enorme fortuna di leggere grazie alle mie innumerevoli e notevolissime conoscenze che sto coltivando con il CSU. Per questa prima recensione del 2023 e di Gennaio, parto con un romance che attendevo di leggere da quando è uscito, vuoi perché conosco da anni l’autrice e l’ho vista crescere come amica e come autrice e poter avere tra le mani uno dei suoi faticosi frutti mi riempie sempre di gioia; vuoi perché il genere di questa storia ormai sapete benissimo è uno dei miei prediletti e poi per il fatto di essere un’autrice self che io sostengo sempre e da sempre. Quindi per me è difficile scindere il parere personale da quello oggettivo ma ci proverò.

Alpha con(tro) Alpha è il secondo volume della serie Soffio di speranza, il primo è Io, Omega e sopra vi ho messo il link per vedere di cosa parla.

L’elemento che collega i due libri è l’ambientazione moderna e fantasy di questa società dove gli Alpha dominano, i Beta stanno nel mezzo e hanno un minimo di scelta e gli Omega vengono considerati carne da riproduzione dato che Alpha e Beta sono sterili.

Anche in questo secondo volume quindi c’è predominante la voglia di combattere questa divisione classista della società liberando da vecchi pregiudizi i giovani che si approcciano solo adesso alla vita adulta.

Tocca a due fratelli Mark e Kei essere i portabandiera di questa lotta e, per una volta, aiutati dai loro genitori giornalisti, portare alla ribalta il tema e opporsi allo squallore e allo sfruttamento illegale di giovani Omega da parte di Beta e Alpha senza morale.

Mark però ha un altro motivo per ergersi a valoroso guerriero contro le ingiustizie, Testolina D’oro. O meglio quello che diventerà la sua ossessione amorosa senza che nessuno dei due lo abbia programmato.

Mark cresciuto da due genitori progressisti e liberali si scontrerà con Roy, un ragazzo solo e abbandonato a se stesso che ha inculcato a forza nel cervello l’idea che lui è obbligato a scegliere unA Omega, ma che trova ogni giorno sempre di più disgustoso l’odore delle Omega e riesce sempre meno a star lontano dagli ormoni impazziti di Mark. Sarà una lunga lotta e i due non si risparmieranno insulti, dispetti e pugni.

Alpha con(tro) Alpha però non è solo la storia di Mark e Roy, oltre a loro ci sono gli amici di Mark e soprattutto c’è Kei, che avrà il suo ruolo nella storia: da sirena ammalia di Alpha a guerriero Omega contro i soprusi, sarà Kei a compiere l’evoluzione più drastica durante la storia e solo alla fine il coraggio di darsi una seconda occasione con la persona che ama da tutta la vita.

Lara sceglie di raccontare vicende toste, affronta temi ostici come il razzismo, la prostituzione e la violenza fisica e psicologica e lo fa con abilità, che si è già vista nel volume precedente, usando un lessico semplice alla portata di tutti, uno stile moderno ma senza tralasciare di far parlare i personaggi ognuno con una voce diversa, carica proprio dell’esperienza di vita e del ruolo che ci si aspetta abbiano.

Mark quindi sebbene sia un Alpha potente e dominante, si scioglie in lacrime quando Roy sta male mentre arriva a rompersi una spalla per salvare il fratello Kei. Kei stesso nel suo essere un fragile Omega dimostra la sua giovinezza e stupidità, ma poi rivela la sua forza di carattere e la sua determinazione.

Nessuno è solo forte perché Alpha o debole e bisognoso di un compagno solo perché Omega, Lara compie il salto e costruisce personaggi realistici con sfaccettature, segreti e fragilità tipici degli adolescenti.

Alla fine c’è il lieto fine, se siete tra quelli che nel romance sentono il forte bisogno di un finale positivo, non resterete delusi ma nel mezzo c’è addirittura un salto temporale di due anni.

Non perde un secondo, Mark, gira i tacchi e corre come un matto, scoppiando a piangere nel modo indecoroso che finora ha tentato di evitare per non sembrare un bambino, come gli aveva detto quel dottore rinsecchito. Per non sembrare debole, come in effetti non dovrebbe essere ora che Kei ha chiesto di lui. Mark corre e va oltre tutti e tutto, senza nemmeno degnare di uno sguardo il giardino in cui si è fermato innumerevoli volte per incontrare quel ragazzo dai capelli platinati che gli ha maledetto il cuore. Non è questo il momento giusto per pensare a Roy. Non è il tempo. Non più. E non lo sarà per altri due anni.

Per concludere quindi dopo l’elenco di cose che ho apprezzato, vi propongo un elemento che a me ha fatto un po’ storcere il naso, perché sebbene abbia compreso l’idea dell’autrice, mentre leggevo un po’ mi ha infastidito il grosso pezzo in cui, è proprio il personaggio di Kei a prendere la parola e quasi ci si trova in un romanzo dentro al romanzo in cui è la storia di Kei a essere raccontata, mettendo in pausa quella di Mark e Roy.

Adesso però vorrei sentire voi. Lo avete letto? Lo leggereste? Quali altri romance MM mi proporreste dopo questa lettura? E di Lara D’Amore quali avete letto? Quale quello che avete apprezzato di più?

Commentate e condividete se questa recensione vi è servita in positivo o in negativo, per il momento vi saluto e do appuntamento su IG per scoprire la prossima lettura e recensione.