Intervista #31 – Lara Nemain

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Benvenuti e BENTORNATI visitatori de “L’isola di Skye” nella rubrica del VENERDI. #venerdìintervista.

Oggi conosciamo una nuova mia amica speciale che sono felicissima di poter ospitare qui a Skye, che finalmente si è unita a noi nell’arduo cielo infinito dei Self.

Ciao Lara, benvenuta sull’Isola di Skye. Grazie per averci dato l’occasione di porgerti qualche domanda. Iniziamo…

Chi sei? Piacere, sono Lara.

Quando te lo si chiede tu dai una risposta standard. Se dovessi osare, che cosa risponderesti a noi? Beh, osiamo. Sono ancora Lara, ma sono anche tante altre “cose”. Sono una accanita nerd tra libri, fumetti, videogiochi e telefilm. Sì, saltello qua e là tra le passioni. Sono una appassionata di cose “strane”, amo la mitologia e trovo sia interessante soprattutto come chiave di lettura per l’uomo.

La tua paura più grande in questo momento qual è? Qua andiamo nel personale XD. Diciamo che la vita a volta non dà sempre buone notizie e quando le aspetti, non sai mai se sarà quella buona ad arrivare.

– Descrivi te stessa attraverso:

un colore: Blu, decisamente Blu. Amo il blu, tranquillo, rilassante, profondo. Ho già detto blu?

un profumo: Il profumo della terra umida, appena arata, nelle mattine fresche quando si inizia a ribaltare le zolle e assieme c’è quel sentore d’erba.

un fiore: Avete mai visto un ramo fiorito di prugnolo selvatico? Quello.

un animale: Orso. Dormo, sto nella mia tana, mi piace il salmone!

un luogo: Il mio lago, il lago di Garda. L’incontro tra quell’immenso specchio d’acqua e le montagne, nelle mattine d’inverno, quando i confini del mondo sono sfumati dalla nebbia e tutto è simile alle strade per il paese delle fate

un libro: La Signora Delle Tempeste

una canzone: Mad World

Ti è mai capitato di attraversare un periodo in cui ti sentivi smarrita? Come hai fatto a superarlo? Rimboccandomi le maniche, andando avanti. Si è soli, con le proprie forze, e se non cii si vuole fermare l’unica è farsi forza.

La tua vita reale, il tuo lavoro, i tuoi passatemi e la tua famiglia come influiscono sulla tua scrittura? Datemi giornate più lunghe, ho bisogno di tempoooo XD

Chi ti sta intorno conosce questo tuo lato? Come si approcciano con la te scrittrice? Poche persone lo conoscono, sono abbastanza schiva in quel frangente e non vado mai a dire “sono una scrittrice”, anche perché mi considero, al limite, una imbrattacarte 😀

Se potessi parlare con la te stessa del passato, quanto indietro andresti e cosa le diresti? Le direi che il futuro è migliore di quello che pensa, che c’è sempre da lottare, la strada è sempre in salita, ma che ce la farà. Che nonostante il pianto, il dolore, tutto, ce la farà.

Spesso nella scrittura c’è un’impronta che ci distingue dalla “massa”. Nella tua quale pensi sia? Non saprei, forse la mia capacità di far immedesimare nei personaggi? Quello mi dicono, almeno. Io no saprei davvero!

Quello che hai scritto fino a oggi, ha un filo conduttore? Cosa accomuna tutte le tue opere? Una cosa che accomuna ogni mia storia, o quasi, è il concetto di viaggio e crescita. Nessuno “arriva come è partito”. Le convinzioni cadono, torri crollano, i mondi si ribaltano. [gente si torva schiavizzata dall’amore per Petar]

Dopo aver pubblicato Luna Blu, che progetti hai? Pubblicare altro XD

Sei una lettrice? Quali generi prediligi? Adoro Fantasy e Fantascienza, anche se, in caso la trama mi ispiri, non disdegno a priori altri generi, a parte i gialli. ODIO i gialli.

C’è un libro che rileggeresti mille volte? Già fatto, se non mille quasi. E non è solo uno!

Ti viene chiesto di incoraggiare un autore a diventare self… cosa gli diresti? Prova, mal che vada non vendi. Fatti coraggio, potresti esserne più che sorpreso! [adesos pagami per averti convinto o almeno messo la pulce!]

Un argomento spinoso attuale è l’uso di uno pseudonimo per pubblicare un genere diverso. Tu lo faresti? Nel senso che a seconda del genere uso un nome diverso? No, non lo farei, che senso ha?

Hai trovato la leggendaria Lampada Magica. Quali sono i tuoi tre desideri? Possedere tutta la sapienza dell’universo. Da lì potrei fare tutto quello che voglio XD [il secondo è farti una partita a scacchi con Rudra, vero?]

Che rapporto hai con gli animali? Li adoro! Ho 2 gatti e un marit… due gatti.

Adesso parliamo un po’ del tuo libro…

Titolo: Luna Blu

Genere: Soprannaturale, M/M, Erotico.

Pagine: 490 (tante)

Formato: E-Book e Cartaceo

Dove lo si può acquistare (links): https://www.amazon.it/dp/B01IYFUPAM

Dicci in non più di dieci righe di cosa parla.

Parla di Alan, del suo sopravvivere in un mondo dove gli Dei esistono e sono esseri spaventosi e crudeli, incapaci di capire gli uomini. Parla di come la sua vita diventa un inferno, di come diventi il burattino di forze da cui pare impossibile liberarsi, fino a quando qualcosa cambierà, dandogli la forza di lottare contro quella corrente che lo stava trascinando sott’acqua. Alan scoprirà, quindi, dii non essere solo un piccolo pedone in quella partita a scacchi tra esseri sovrannaturali, ma una forza con cui fare i conti.

Com’è nata l’idea che ha dato vita a Luna Blu? Per puro caso 😀 Ho scritto il libro che avrei voluto leggere in quel momento, tutto lì! [Dici poco!]

Com’è nato il titolo? [Attenzione SPOILER!] Dal nome del “locale” protagonista del libro!

Perché la gente dovrebbe leggere il tuo libro e, come pensi che questa storia possa cambiare il mondo e le persone? Non penso di poter cambiare le persone, ma penso che potrei portarle a farsi qualche domanda, quello sì. Chiedersi se ciò che pensiamo sia bene lo sia davvero, se il male è davvero “cattivo”. Leggerlo, beh, se piace il genere potrebbe essere interessante, lo ammetto. [oppure farli appassionare a Rudra, parvati etc etc e costringerli a studiare tutti gli Dei indiani e la vita dei lupi]

È il tuo libro di esordio o hai già pubblicato qualcos’altro? Libro d’esordio, prima c’è solo EFP.

Perché proprio il genere fantasy e m/m? Perché adoro lo slash, e tutto ciò che è soprannaturale e fantastico 😀 [nota a margine. Nel linguaggio del web slash è il corrispettivo dei romanzi m/m. Mettiamo che ci sia qualcuno che non lo sa…]

Il personaggio principale di Luna Blu è ? È un essere umano o una creatura fantastica? Descrivicelo con 3 aggettivi. Il protagonista è Alan e i tre aggettivi…Testardo. Orgoglioso. Intelligente. [e un sacco profumato!]

Durante la trama di consuetudine che il protagonista evolva. Se lo fa, in che modo avviene? Prende consapevolezza di sé, affronta pian piano sfide sempre più grandi, finendone a volte schiacciato, ma non arrendendosi mai. Combatte infine contro la paura più grande, cioè accettare l’amore, uscendone vincente e in grado di ammettere i propri sentimenti senza averne timore.

Vive una storia d’amore? Sì, la vive, anche se caustico com’è è anche un po’ stronzo!

Se una mattina lui/lei si svegliasse del sesso opposto quale sarebbe la prima cosa che farebbe? Oh, gli è successo… quindi non svelo nulla!

Se si svegliasse animale (o se è un animale se si svegliasse uomo) cosa sarebbe e come reagirebbe? Successo! Successo! Quindi se lo dico faccio spoilero! Del resto è pur sempre anche un lupo!

Quale sarebbe la prima cosa che ti direbbe se vi incontraste faccia a faccia? Credo mi ucciderebbe, dicendomi come minimo, ma minimo, maledetta stronza.

Perché hai scelto di ambientare la tua storia proprio a New Orleans? Diciamo che la mia storia non ha una location precisa, ma è ispirata a New Orleans, perché quella città mi affascina. Piena di mistero, magia, culture diverse intrecciate… fantastica!

Secondo te, parlando di libri fantasy, quando incide la creazione di un mondo nuovo in una storia? La creazione, cioè la completezza e congruenza, è quasi la totalità, sono le fondamenta. Se non hai una solida base, non puoi costruire.

Oltre a scrivere, ti sei cimentata nella promozione da sola? Hai fatto il book trailer, delle immagini con degli estratti, delle card o un blog tour? Ho fatto un po’ di pubblicità nei gruppi che trattano il genere, e ho contattato qualche blog… non sono un genio del marketing!

Se ti venisse offerto un servizio di promozione del tuo libro, cosa vorresti che fosse? Uhm, mi piacerebbe una bancarella a qualche fiera 😀

Oltre alla te scrittrice c’è un’altra forma d’arte che ti ispira? Suoni, dipingi…? Disegno, disegnavo almeno, ho perso un sacco la mano… quella poca che avevo.

Hai un blog? Se sì ti va di dirci dove e di cosa tratta? Nessun blog! ^__^

Sei una rilettrice di bozze/editor/revisore? Sì, faccio anche quello.

Quanto ti sei fatta aiutare da chi ti circondava per vedere realizzato Luna Blu? Purtroppo non ho trovato nessun aiuto nella parte strettamente legata all’editing, per la pubblicazione, invece, non sarebbe mai avvenuta senza una certa Federica, conosci? 😀 [Ci pare di averla già sentita nominare da qualche parte. *arrosisce*]

E-book o Cartaceo? Entrambi!

Su cosa sei solita scrivere? Se intendi come supporto, scrivo a pc.

Hai qualche rito particolare che fai prima di iniziare a scrivere, ad esempio ascolti della musica? La musica mentre scrivo, canzone adatta in loop di solito!

Come è nata la cover? Grazie allo spunto della famosa Federica e all’aiuto di un’amica, Erica, che ha fatto del suo meglio per venirmi incontro. [Devi presentarci queste ragazze, le vogliamo assumere come motivatrici!]

Ti va di regalarci qualche notizia sulla tua prossima pubblicazione? Sarà sempre un M/M, per ora non dico altro anche perché sono indecisa tra due possibilità! [Qui sull’isola urlano a gran voce “GENOVA” poi non so cosa voglia dire]

– Condividi con noi una frase, che convinca anche il lettore più reticente ad acquistare il tuo libro….

“Il mezzo demone ansimò pesantemente e quasi urlò quando sentì il calore della bocca di Alan. Intossicante, cancellava ogni pensiero, ogni dolore, lasciando solamente il piacere a invadergli la mente mentre incontrollati brividi di passione gli scuotevano il corpo in una danza di lussuria, in un fuoco che lo consumava.

Incapace di pensare afferrò la felpa dell’altro, letteralmente strappandogliela di dosso e tutto, per un attimo, si fermò.

Eric vide i lividi, i tagli in via di guarigione, i segni di morsi impressi su quel corpo e guardando Alan, impietrito, che sembrava spaventato da quello che vedeva nei suoi occhi, sentì il suo cuore spezzarsi.

Con ogni lussuria stroncata da quell’immagine il mezzo demone afferrò le spalle del ragazzo, voltandolo, sussultando quando vide la schiena segnata dai profondi segni della frusta. Aveva sentito cosa gli aveva fatto Awaby, ma vederlo… quello gli stava lacerando il cuore con una rabbia piena di disperazione, colmandolo di furia omicida. Solo quando le mani di Alan lo allontanarono si accorse che, senza rendersene conto, si era trasformato. Con uno sforzo tornò all’aspetto umano, prima di riempire di ghiaccio la stanza e far del male all’altro senza volerlo. In silenzio sfiorò quella pelle martoriata con un tocco fresco, leggero, mentre gli occhi di Alan, quasi increduli davanti al dolore dell’altro, incapace di accettare come potesse soffrire a quel modo per lui, non abbandonavano quelle iridi chiare, umide, traboccanti di emozioni che lottavano tra di loro come venti di una furiosa tormenta.”

 

Anche per questa nuova intervista è tutto, ma voi lettori potete rivolgere domande a Lara se volete! RINGRAZIAMO tantissimo la nostra amica per questa favolosa intervista e  per averci concesso il suo tempo. Vi consigliamo vivamente di cercare il suo romanzo su Amazon e di leggerlo.

Vuoi partecipare anche tu al #venerdìintervista? Contattami mandandomi un messaggio privato,  in un commento o cercaci su Facebook e Twitter! Il MERCOLEDI metterò l’anteprima del TUO romanzo e il VENERDI l’intervista.

Pubblicato da lisoladiskyeblog

Blog Letterario che promuove e pubblicizza autori italiani di ogni genere nato nel 2015