IL NUOVO ROMANZO DI ERIKA TAMBURINI

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MARIANNA VIDAL

CON

Titolo: Sogno di un’estate romana

Autrice: Erika Tamburini

Editore: Triskell EDITORE

Genere: Age gap romance, romantico, storico.

Formato: ebook e cartaceo

Prezzo Ebook: 4,99 €

Prezzo cartaceo: 15,00 €

Pagine: 330

ISBN EBOOK: 979-12-207-0344-4

ISBN CARTACEO: 979-12-207-0347-5

Link di acquisto Triskell: https://www.triskelledizioni.it/…/sogno-di-unestate…/

Amazon https://www.amazon.it/dp/B0B5TJQF41/ref=sr_1_1

Trama:

Roma, luglio 1966. Michele è tornato a casa come ogni estate. Da vent’anni vive a New York, ma il richiamo della sua città, delle sue strade e dei monumenti è come il canto delle sirene per Ulisse.

Il rapporto con la famiglia è complicato. Quando aveva diciassette anni i suoi genitori lo hanno trovato a letto con un uomo più grande e non capiscono il suo modo di vivere.

In quell’estate qualcosa cambia, forse a causa dell’incontro con Davide, un giovane cuoco in cui Michele rivede se stesso da ragazzo.

Davide ha ventun anni, tanti sogni nel cassetto e un senso del dovere che lo spinge a occuparsi della sua famiglia da quando era un adolescente. Suo padre però non è contento di lui, l’atmosfera in casa è sempre tesa.

Michele e Davide si incontrano – o meglio, si scontrano – un pomeriggio per caso. Quel momento è l’inizio di qualcosa: un’amicizia, un sentimento prezioso.

Con mille problemi a ostacolarli, Michele e Davide affrontano i mesi estivi come se vivessero in un sogno, consapevoli che con le prime settimane di settembre tutto finirà.

Ma se l’amore prendesse il sopravvento? Un amore improvviso che raggiunge il suo culmine in una notte su un balcone che si affaccia su Piazza di Spagna.

«Quella proposta, di posare per te,» se ne uscì all’improvviso, «è ancora valida?» Michele lo fissò, un sorriso sulle labbra. «Posso preparare un set e uno di questi giorni scattarti alcune foto.»
«Io pensavo di farlo subito, ora, prima che cambi idea e scappi per la vergogna.»
Michele rimase in silenzio per un attimo. «E sia, le scatteremo ora, puoi rimanere sul letto. Ma seguirai ogni mia indicazione, siamo d’accordo?»
«Va bene,» sussurrò Davide sempre più rosso in viso, mentre Michele gli posava una mano sul mento, la faceva scivolare piano verso il basso e gli slacciava un paio di bottoni. Indossava ancora la sua camicia.
«Bene, sbottonata è meglio. E ora via i boxer.»
Davide annaspò a quella richiesta, ma alla fine insieme alla timidezza aumentava anche una sorta di eccitazione che lo spingeva a fare qualsiasi cosa pur di essere guardato da Michele in quel modo, come se volesse divorarlo un pezzetto alla volta.
Michele scese dal letto e Davide poté osservarlo bene: una maglietta bianca che gli fasciava il corpo e gli slip dello stesso colore. Rimase a fissarlo per lunghi attimi. Anche se più grande di lui, Michele aveva un fisico ben delineato, allenato. E Davide lo immaginò nudo, mentre si muoveva per la casa, mentre gli si avvicinava per saltargli addosso e assaporarlo. Davide era rimasto perso in quella visione, a immaginarsi con Michele tra le lenzuola, per poi donarsi a lui completamente. Dio, il suo corpo stava reagendo a delle sole immagini, quando si rese conto che gli aveva chiesto di spogliarsi.
Davide non sapeva se sarebbe riuscito a combattere contro il desiderio. Fece scivolare le mani tremanti all’altezza dei boxer per poi sfilarli, e in quell’istante sentì il primo scatto della macchina fotografica. Michele era lì, poco distante, che lo osservava attraverso l’obiettivo, la voce morbida e gentile che lo guidava e lo lodava, che gli diceva cosa fare, cosa desiderava. Davide si abbandonò del tutto a lui, seguendo le sue indicazioni e cercando in ogni modo di accontentarlo.

Pubblicato da lisoladiskyeblog

Blog Letterario che promuove e pubblicizza autori italiani di ogni genere nato nel 2015