Recensione #21 – Il nostro amore non fa rumore

Buongiorno ISOLANI e bentornati all’appuntamento preferito di autori e lettori, oh sì miei cari avete letto bene. Finalmente il nostro staff si è riunito e ha letto qualcosa di nuovo per voi!

#Recensione #LeggoItaliano #L’isoladiSkyeConsiglia

IL NOSTRO AMORE NON FA RUMORE

di 

LUCIA TOMMASI

51ubIevkvSL._SY346_Titolo: Il nostro amore non fa rumore

Autore: Lucia Tommasi

Editore: self

Genere: romance

Formato: ebook

Prezzo: 0,99

Sinossi:

In una tranquilla vigilia di natale, Mya non ha idea di come cambierà la sua vita e la sua relazione con Carter, un ragazzo affascinante e di buona famiglia, ma con un carattere pessimo. Quella fatidica sera incontra Deran il collega di suo fratello Mason, dal fascino ribelle, scontroso e tormentato. L’alchimia tra i due è forte, cosa che le fa mettere in dubbio tutta la sua vita da un giorno all’altro.
Deran è un poliziotto con tanti problemi e dipendenze, ma sa che non può fare a meno di lei, anche se rischia di plagiarla.
Non appena i suoi occhi si posano su Mya si sente perso, il suo cuore si stacca dal petto. Vuole lei.
Mya è combattuta. Da un lato ha un uomo ricco e potente, dall’altra un semplice poliziotto testa calda, che la mette ogni volta nei casini.
Cosa farà Mya?
E soprattutto cosa succederà quando lo scopriranno il gelosissimo Mason e il violento Carter?

Link d’acquisto: https://www.amazon.it/nostro-amore-non-rumore-ebook/dp/B07469DNRM/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1506327433&sr=8-1&keywords=l+nostro+amore+non+fa+rumore

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COSA NE PENSIAMO?

Lungo circa 170 pagine e letto in due giorni.
Narra la storia di una donna di poco più di vent’anni contesa da due uomini, l’uno il suo attuale ragazzo e l’altro il migliore amico di suo fratello che tra ripensamenti, bugie, misoginia e codardìa (perché erano ben presenti anche questi due ultimi elementi), l’autrice ci porta in una città americana della Florida, Miami, per farci vivere sia dal punto di vista di Mya, la protagonista, che di Deran, la loro focosa storia d’amore.
Lo stile narrativo è troppo veloce e a mio parere incompleto.
L’autrice racconta troppi elementi, tralasciando dettagli a mio dire importanti (come il passato di Deran di cui non se ne fa cenno fino alla fine) come se in un racconto non lunghissimo, volesse inserire “colpi di scena” per accentuarne la drammaticità e in qualche modo “giustificare” determinati atteggiamenti dei personaggi .
Tratti crudeli, misogini o addirittura bipolari da parte di qualcuno di essi ( come il fratello di Mya che cambiava atteggiamento nei confronti degli altri da un rigo all’altro) rendevano il personaggio non credibile e spesso irritante.
E’ un libro che consiglierei “sotto l’ombrellone” (o visto che è ambientato a Natale davanti al camino) e con la voglia di leggere qualcosa di non
impegnativo.

Pubblicato da lisoladiskyeblog

Blog Letterario che promuove e pubblicizza autori italiani di ogni genere nato nel 2015